Ti sei mai chiesto che valore possa avere una moneta commemorativa e quali curiosità la circondano? Oggi approfondiremo la storia di una particolare moneta italiana da 100 lire, emessa in onore della FAO, l’organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura. Coniata nel 1995, questa moneta non solo rappresenta un pezzo della nostra storia numismatica, ma è anche un simbolo dell’impegno globale per la sicurezza alimentare. Scopriremo insieme i dettagli, le caratteristiche e il valore attuale di questa interessante moneta.
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Dettagli della Moneta Commemorativa FAO
La moneta da 100 lire FAO del 1995 celebra il cinquantesimo anniversario della fondazione della FAO. Coniata dalla Zecca di Stato Italiana, questo esemplare è stato realizzato in cupronichel, un materiale composto principalmente da rame e nickel, noto per la sua resistenza alla corrosione. Ha un diametro di 22 millimetri e un peso di 4,5 grammi, con un bordo caratterizzato da una godronatura discontinua.
Il dritto della moneta raffigura la testa dell’Italia Turrita, un simbolo evocativo della nazione, rivolto verso sinistra e contornato dalla scritta “REPVBBLICA ITALIANA”. È interessante notare come sotto il collo della figura si trovi la firma dell’autore e due stelle a cinque punte, che aggiungono un ulteriore tocco di eleganza al design.
Passando al rovescio, la moneta si distingue per il reticolo di meridiani e paralleli che rappresentano il globo terrestre, sottolineando l’aspetto internazionale della FAO. Al centro, il numero ‘100’ simboleggia il valore nominale, attraversato da un ramoscello di ulivo e una spiga di grano. Questi elementi richiamano l’importanza dell’agricoltura nella lotta contro la fame nel mondo. Inoltre, sono riportate le date del cinquantesimo anniversario (1945-1995) e il logo della FAO, rendendola un pezzo unico da collezionare.
Valutazione e Collezionismo della Moneta
Con una tiratura di ben 100.000.000 esemplari, la moneta da 100 lire FAO del 1995 può essere considerata comune sul mercato numismatico. Questo alto numero di coniazione ha contribuito a mantenere il suo valore relativamente basso nel tempo. Attualmente, se la moneta presenta segni di usura, il suo valore può avvicinarsi a zero. Tuttavia, nel caso si possieda un esemplare in Fior di Conio, il valore potrebbe arrivare a circa 2 euro.
Se sei un collezionista o stai considerando di investire in monete commemorative, è utile sapere che il valore delle monete può variare nel tempo, influenzato da fattori come il mercato numismatico, la condizione e la rarità. Pertanto, se hai una moneta da 100 lire FAO in buone condizioni, potrebbe valere la pena conservarla, sperando che il suo valore aumenti in futuro.
Per aiutarti a fare una valutazione corretta, considera i seguenti aspetti:
In definitiva, la moneta da 100 lire FAO del 1995 non è solo un semplice pezzo di metallo; rappresenta storia e cultura. È un ricordo tangibile dell’impegno per l’alimentazione nel mondo e offre un’opportunità per riflettere su problematiche globali importanti.
Riflessioni Finali sulla Moneta da 100 Lire FAO
Riassumendo, la moneta da 100 lire FaO del 1995 è un simbolo affascinante della storia italiana e della lotta contro la fame nel mondo. Sebbene il suo valore attuale sia limitato a causa dell’elevata tiratura, continua ad attrarre l’interesse di collezionisti e appassionati di numismatica. La sua bellezza e il suo significato la rendono un oggetto degno di attenzione e conservazione.
Se sei in possesso di questa moneta, ecco alcuni punti chiave da considerare:
Investire nel collezionismo di monete può essere un’attività appagante e informativa. La moneta FAO è un ottimo esempio di come un semplice oggetto possa portare con sé storie e significati profondi.