Scopri perché la moneta da 10 Centesimi Impero 1° Tipo è un tesoro numismatico da non perdere

Quando si parla di collezionismo numismatico, non si può fare a meno di citare la moneta da 10 Centesimi Impero 1° Tipo, coniata durante il regno di Vittorio Emanuele III. Questa moneta non è solo un semplice pezzo di metallo, ma un simbolo di un’epoca e di un’importante transizione storica per l’Italia. Scopriremo insieme le caratteristiche principali di questa moneta, la sua storia affascinante e il suo valore attuale sul mercato numismatico.

Caratteristiche della Moneta da 10 Centesimi Impero 1° Tipo

La moneta da 10 Centesimi Impero 1° Tipo è realizzata in rame con una composizione di 950/1000. Questo conferisce alla moneta non solo un aspetto particolarmente lucido, ma anche una buona resistenza nel tempo. Ha un diametro di 22,5 millimetri e un peso di 5,4 grammi, dimensioni che la rendono facilmente maneggevole e riconoscibile per gli appassionati.

Il design della moneta è altrettanto interessante. Sul dritto si trova la testa del re Vittorio Emanuele III di profilo, che guarda verso sinistra. Alle estremità del contorno sono incise le scritte “VITT- EM – III” a sinistra e “– RE – E – IMP –” a destra, sottolineando il suo status monarchico. Sul rovescio, invece, è riportato lo stemma sabaudo sormontato dalla Corona Reale, accompagnato ai lati da una spiga di grano e un ramo di quercia, simboli di abbondanza e forza. Il valore nominale è indicato con la lettera ‘C’ e il numero ’10’, mentre l’anno di conio e la firma dell’autore G. Romagnoli completano il design.

Valore e Collezionismo della Moneta da 10 Centesimi Impero 1° Tipo

Il valore della moneta da 10 Centesimi Impero 1° Tipo varia significativamente a seconda del suo stato di conservazione. Le condizioni in cui una moneta è mantenuta influenzano enormemente il suo prezzo nel mercato numismatico. In particolare, gli esemplari in Fior di Conio (ossia in condizioni quasi perfette) possono raggiungere valori più elevati rispetto a quelli in stato “Bellissimo” o “Molto Bello”. Gli appassionati e i collezionisti sono particolarmente interessati agli esemplari datati dal 1936 al 1939, anni in cui questa moneta è stata coniata.

Per avere un’idea più precisa del valore commerciale, è utile consultare riviste specializzate o siti web dedicati alla numismatica, dove è possibile trovare stime attuali. Non dimentichiamo che il valore di mercato dipende anche dalla domanda e dall’interesse del pubblico per pezzi rari o storici, così come dalla reputazione dei venditori.

  • Le condizioni di conservazione sono cruciali per il valore finale.
  • Gli esemplari di anni specifici possono avere maggior valore rispetto ad altri.
  • È consigliabile seguire il mercato attraverso riviste specializzate.
  • In conclusione, la moneta da 10 Centesimi Impero 1° Tipo rappresenta una parte significativa del patrimonio numismatico italiano. Con le sue caratteristiche uniche e la ricca storia, continua ad attrarre collezionisti e appassionati. Comprendere le sue caratteristiche e il suo valore aiuta non solo a capire meglio la storia economica d’Italia, ma permette anche di apprezzare l’arte e la cultura del periodo fascista. I collezionisti dovrebbero considerare attentamente le condizioni di conservazione e monitorare il mercato per ottenere il massimo dai loro investimenti.